Il mio orientamento terapeutico è di matrice sistemico - relazionale, integrato con l’approccio cognitivo - comportamentale.
Questa integrazione permette alla terapia di applicarsi sia alla diretta soluzione del sintomo (attacco di panico, insonnia, depressione etc.) che al cambiamento delle strutture psichiche ed esperienziali più profonde influenzate da un sistema disarmonico di relazioni avuto nel passato e protratto nel presente e che dà origine poi al sintomo.
In tal modo il lavoro terapeutico risulta efficace e duraturo nei suoi effetti. Il disagio psicologico che va oltre il sintomo viene riletto e collocato all’interno dello sfondo inconscio e relazionale della persona, come segnale d’allarme in una situazione di malessere che richiede di essere cambiata.
L’approccio cognitivo comportamentale, in particolare per i disturbi d’ansia, mira ad eliminare i timori esagerati e i comportamenti di controllo ed evitamento con l’obiettivo di riacquisire un senso di sicurezza e di confidenza nelle attività della vita quotidiana.